cronaca

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Se proprio lo desidera, l’amministratore delegato di Ferrovie, Mauro Moretti, "può davvero lavorare gratis”. E' l'affondo di Maurizio Lupi, ministro dei trasporti e delle infrastrutture, che interviene così nella querelle sui superstipendi dei manager pubblici innescata dalla decisione del premier Matteo Renzi di introdurre nuovi tagli.


Moretti aveva lanciato l’allarme perché, ha detto: “Il mio stipendio è già stato tagliato e il mio collega pari grado nelle Ferrovie tedesche guadagna il triplo di me”.


Da lì le repliche piccate di molti rappresentanti delle istituzioni e del mondo industriale, in seguito alle quali Moretti, intervistato dal Corriere della Sera, ha corretto il tiro dichiarando: "Potrei lavorare gratis, ma la mia squadra no, perché senza mercato si chiude”.