Nuovo capitolo nella vicenda di Marisa Comessatti, 61 anni, scomprasa da Laigueglia il 20 febbraio scorso. Il telefono cellulare della donna è stato "agganciato" nella zona di Villa Faraldi, sulle alture di San Bartolomeo.
Nel paese dell'Imperiese la pensionata era arrivata il giorno stesso della scomparsa. In zona sono scattate le ricerche con carabinieri, unità cinofile, agenti del corpo forestale dello Stato, vigili del fuoco e un elicottero. Una sua parente ha provato a chiamare il cellulare della donna ogni giorno e lo avrebbe trovato sempre spento, ma pochi giorni fa le sarebbe arrivato un sms del servizio "recall" che le ha segnalato che il numero era raggiungibile. La donna ha così riprovato immediatamente a chiamare trovando il cellulare acceso. Nessuno ha risposto e poco dopo il cellulare è tornato irraggiungibile.
I carabinieri, attraverso i tabulati, hanno individuato la zona, tra Villa e Riva Faraldi. L'ultima segnalazione ritenuta attendibile risale al 21 febbraio scorso quando è stata vista l'auto della donna nei pressi di un supermercato in San Bartolomeo al Mare.
cronaca
Donna scomparsa, il cellulare "agganciato" a San Bartolomeo
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