cronaca

1 minuto e 45 secondi di lettura
Primo impegno di Obama, oggi, in udienza in Vaticano con il Papa. Quindi, i colloqui con Napolitano e Renzi. Infine la visita al Colosseo.

L'ambasciatore Usa a Roma John Phillips: "sarà lieto di rivedere il suo vecchio amico, il presidente Giorgio Napolitano, che considera una roccia di stabilità e integrità per il paese". Obama "ama molto Roma ed è felice di incontrare papa Francesco che ammira e ha seguito con grande attenzione questo suo primo anno di pontificato". Il presidente americano, ha concluso Phillips, è contento di conoscere meglio il nuovo primo ministro italiano, Matteo Renzi".


 "Il Papa ci sfida. Ci implora di ricordarci dei poveri. Ci invita a fermarci a riflettere sulla dignità dell'uomo. Arrivo a Roma per ascoltarlo: il suo pensiero è prezioso per capire come possiamo vincere la sfida contro la povertà estrema e per limitare le sperequazioni". Così Obama in un'intervista al Corriere della Sera anticipata dal Corriere.it. Obama ha promesso un forte impegno americano per l'Expo di Milano.

L'incontro di Obama in Vaticano sarà l'occasione per il presidente "per ascoltare da Papa Francesco il suo messaggio di inclusione, di uguaglianza, di cosa sta cercando di fare con i suoi sforzi nel mondo": così i portavoce della Casa Bianca, nel briefing a bordo dell'Air Force One, hanno anticipato il profondo significato della visita storica di Obama al Pontefice.Il presidente, come molte persone in tutto il mondo - hanno aggiunto Jay Carney e Ben Rhodes -, è stato ispirato dal primo anno di papato di Francesco, durante il quale, il Pontefice è stato capace di motivare gente di tutto il mondo con il suo messaggio di inclusione, di uguaglianza, dal profondo significato sia per i cattolici, sia per le persone di fede diversa. Quella di domani - hanno sottolineato i due portavoce - è un'opportunità di conoscersi direttamente. E per il presidente l'occasione per ascoltare il suo messaggio e esprimere al Papa il suo apprezzamento per la sua leadership mostrata di fronte a tante sfide affrontate nell'ultimo anno.