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Il presidente russo Vladimir Putin ha chiamato Barack Obama per discutere una proposta Usa di risoluzione diplomatica della crisi in Ucraina, che John Kerry aveva nuovamente presentato al Ministro degli Esteri Serghiei Lavrov in un incontro dell'Aja all'inizio di questa settimana. Lo rende noto la Casa Bianca.

Il presidente Barack Obama - ha poi reso noto la Casa Bianca - ha suggerito che la Russia metta per iscritto una risposta concreta alla soluzione proposta dagli Usa per uscire dalla crisi ucraina. Quindi i due leader si sono detti d'accordo che John Kerry e Serghiei Lavrov s' incontrino di nuovo per discutere i prossimi passi. Lo rende noto la Casa Bianca. Barack Obama ha anche chiarito a Vladimir Putin che la via diplomatica rimane possibile solo se la Russia ritira le sue truppe dal confine e non prende alcuna iniziativa per violare ulteriormente l'integrità territoriale e la sovranità dell'Ucraina. Il presidente Barack Obama ha poi osservato che il governo ucraino continua ad avere un approccio sobrio per allentare la tensione alla crisi, facendo passi avanti verso la riforma costituzionale e elezioni democratiche. Quindi ha esortato la Russia a sostenere questo processo e a evitare ulteriori provocazioni, tra cui l'accumulo di forze sul suo confine con l'Ucraina. La Russia deve ritirare le proprie truppe ammassate al confine con l'Ucraina: è stato questo l'avvertimento lanciato dal presidente statunitense Barack Obama in una intervista a Cbs Today.

Gli Stati Uniti "non hanno alcun interesse ad accerchiare Mosca', ha aggiunto. Sono "quasi 50.000" i soldati russi ammassati lungo il confine con l'Ucraina: lo stimano funzionari del governo Usa citati dal Wall Street Journal. Mosca "è pronta per un'offensiva su vasta scala", "mimetizza i suoi soldati e sta creando linee di rifornimento", affermano i funzionari statunitensi. 'Gli ultimi avvenimenti in Crimea hanno dimostrato le nuove capacita' delle nostre forze armate e l'alto livello morale dei militari'': ha detto il presidente russo Vladimir Putin, ricevendo alcuni alti ufficiali in occasione della loro promozione. Il leader del Cremlino ha dato la sua autorizzazione alla restituzione delle armi e dei mezzi militari ucraini in Crimea dopo l'annessione della penisola alla Russia.