Addio a Boskov, la Samp e il calcio in lutto: mercoledì i funerali in Serbia

Grave lutto nel mondo del calcio genovese, italiano e internazionale. E' morto Vujadin Boskov.


In Serbia i funerali si svolgeranno mercoledì 30 aprile: alle 11, a Novi Sad è in programma una commemorazione al centro sportivo Vujadin Boskov; alle 14, a Begec, a 15 chilometri di distanza, sono previste le esequie.


Boskov era malato da tempo. La Sampdoria lo ha ricordato così su Twitter: "Ciao, grande Vuja. Unico e inimitabile Vujadin Boskov". Ricordi anche sul fronte Genoa, con l'Acg che ha reso onore al serbo in un comunicato.


LUCA PELLEGRINI: "DOPO MANTOVANI MUORE UN ALTRO PAPA'" - "Con Boskov siamo diventati uomini, dopo Paolo Mantovani se ne va il nostro secondo papà. E' una perdita enorme. Non dimenticherò mai i suoi tantissimi aneddoti". Così il capitano della Sampd'oro Luca Pellegrini intervenuto in Live News Sport su Primocanale.


MANTOVANI: "CON LUI ERA SEMPRE FESTA" - "Con lui era sempre gioia. Era unico. Sarebbero servite tante figure come lui nel calcio. Era un comunicatore eccezionale. Un aneddoto? L'affetto che aveva per noi e per mio padre non lo scorderò mai". E' il ricordo a Primocanale di Enrico Mantovani, ex patron della Sampdoria e figlio dello storico presidente Paolo.


MIHAJLOVIC: "ERA COME UN PADRE" - "Per me era come un padre. E' stato un maestro, un esempio, sul piano calcistico e anche sul piano umano, una di quelle persone che non vorresti mai lasciare e quando se ne vanno lasciano un vuoto incolmabile. Di sicuro non lo dimenticherò: insieme abbiamo condiviso diverse esperienze che porterò per sempre con me. Vujadin resterà una persona unica, inimitabile, una leggenda del calcio serbo e un mito per ogni sampdoriano. Partirò domani per la Serbia per rendergli l'ultimo saluto, quello che merita un grande uomo, di sport e di vita, come è stato lui". Così il tecnico della Sampdoria Sinisa Mihajlovic sul sito ufficiale blucerchiato.


TOTTI: "CON LUI L'ESORDIO, UN MAESTRO" - "E' scomparso un altro membro importante della famiglia del calcio, Vujadin Boskov, un grande uomo, competente, vincente e dotato di un umorismo acuto e intelligente. Ricordo ancora il giorno del mio esordio con lui sulla nostra panchina: come potrei dimenticarlo?. Grazie mister per avermi dato questa possibilità unica come sei stato tu. Ora dal cielo con la tua ironia e il tuo sorriso sono sicuro che continuerai a guardare il calcio con l'occhio dell'immenso maestro che sei stato". Lo ha detto sul suo blog ufficiale Francesco Totti, capitano della Roma.

DE SCALZI: "ora una nuova canzone per il mister" - ASCOLTA BOSKOV DANCE

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LA CARRIERA DI "VUJA" - L’ex centrocampista ed allenatore serbo avrebbe compiuto 83 anni il prossimo 16 maggio. In Italia ha giocato con la Sampdoria, prima di guidarla allo storico scudetto del 1990-1991 con in attacco Roberto Mancini e Gianluca Vialli.


In Serie A Boskov ha allenato anche Ascoli, Roma, Napoli e Perugia. Il suo palmarès vanta un argento olimpico da giocatore, una Coppa delle Coppe, una Liga, una Serie A, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, due Coppe di Spagna e una Coppa d’Olanda.