cronaca

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Vertice oggi alla Bombardier di Vado Ligure tra sindacati, Rsu con gli assessori regionali Raffaella Paita e Enrico Vesco.


Sindacalisti e delegati dei lavoratori hanno espresso alla Regione le loro preoccupazioni. "Se non arriveranno commesse e se le istituzioni, in primis Regione e Governo, non fisseranno degli obiettivi per ottenere commesse importanti per noi la strada è purtroppo segnata. Se qualcuno pensa che con 29 macchine 464 da produrre e con un po' di lavoro sulle carrozze fino a marzo 2015, i problemi di Bombardier siano risolti si sbaglia di grosso", ha sottolineato Bruno Martinazzi della Fiom - Cgil. "In questo momento stiamo vivendo la stessa situazione di Piaggio e di Tirreno Power. Siamo già in ritardo rispetto ai tempi canonici e da marzo 2015 in fabbrica non ci saranno commesse. La Regione si è impegnata a parlare con il Governo per vedere di poter ottenere dall'azienda investimenti e l'omologazione del treno a trazione distribuita. Non c'è altro tempo da perdere anche se la lentezza con la quale si sta procedendo alla nomina del nuovo Ad di Trenitalia non ci lascia affatto tranquilli sulla volontà di trovare soluzioni adeguate per il futuro".