sport

1 minuto e 19 secondi di lettura
Sinisa Mihajlovic, alla vigilia della trasferta di Parma, inquadra così il momento della Sampdoria:

"E' normale che una squadra abbia una flessione, ma delle nostre tre sconfitte una è arrivata a Roma con la Lazio, e una contro l'Inter con un uomo in meno. Con il Chievo meritavamo di vincere, e i ragazzi sono stati bravi a rimontare. Comunque, con tutto il rispetto per il Verona ed il Parma, per quello che rappresenta per il calcio italiano, la Sampdoria è un gradino sopra. Deve giocarsi qualcosa di più che la salvezza."

Inevitabile parlare di Cassano: " Cassano è un grande giocatore, ma a me non risulta tutto questo interesse da parte nostra verso di lui, erano più "fantasie" giornalistiche. Cassano non si discute, in qualsiasi squadra può fare la differenza. Da parte nostra però non c'è mai stato il forte interesse scritto sui giornali, ma se fosse arrivato sarebbe stato alla pari di tutti gli altri."

Tante espulsioni, in casa Samp: "Come aveva detto Liedholm dopo una vittoria in inferiorità numerica, a calcio si gioca meglio in dieci che in undici. Queste espulsioni rappresentano un po' il carattere mio e dei ragazzi. Ci sta, il calcio è uno sport maschio, anche se a volte le espulsioni sono state causate da nostre leggerezze."

Infine il ricordo di Boskov: "Ci sono tanti aneddoti e frasi di Boskov che vengono ricordate in questi giorni. Sul momento potevano sembrare frasi banali, ma erano sempre mirate, e dimostravano un'intelligenza superiore alla media".