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I dipendenti di Agnesi hanno deciso le prime azioni di lotta per contrastare il progetto di dismissione del polo alimentare di Imperia.

Per giovedì sono state proclamate quattro ore di sciopero( due ore alla fine del primo e due all’inizio del secondo turno) mentre il 22 maggio si svolgerà una manifestazione organizzata di concerto con l’amministrazione comunale di Imperia. Sabato, invece, è previsto un volantinaggio durante il mercato di Oneglia.

Il Sindaco di Imperia Carlo Capacci ha una posizione molto netta: “Non ho parlato con Colussi, preferirei farlo invece che fidarmi dei comunicati stampa. Noi, comunque, difenderemo Agnesi, un marchio presente a Imperia dal 1824”
Capacci aveva proposto anche agli imprenditori locali di creare una cordata per provare a rilevare lo stabilimento: “Qualche contatto c’è stato-spiega Capacci- ma bisogna capire che cosa vuol fare Colussi perché se non vuole vendere nulla è inutile fare cordate. In Italia il costo del lavoro è molto più altro, Imperia è tagliata fuori dal sistema infrastrutturale ma la nostra città può metterci un valore aggiunto.