cronaca

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In mano ai magistrati della Procura di Bologna, che indagano per omicidio per omissione in merito alla revoca della scorta a Marco Biagi, ucciso dalle Br il 19 marzo 2002, ci sarebbero due lettere 'vistate'.


Si tratta di missive scritte a mano da Luciano Zocchi, segretario personale di Claudio Scajola, dopo le telefonate ricevute da Enrica Giorgetti, moglie di Maurizio Sacconi (ex ministro del Lavoro), e da Stefano Parisi, allora direttore generale di Confindustria. Zocchi negli appunti consegnati a Scajola - che li avrebbe vistati - riferisce all'ex ministro dei pericoli segnalati per la sicurezza del giuslavorista da parte di Parisi e Giorgetti (nella lettera, però, Zocchi parla espressamente di Sacconi e non della moglie).


Diverse, invece, le versioni sulla missiva dell'allora ministro del Welfare, Roberto Maroni. Non è confermata la notizia che i magistrati bolognesi siano in possesso della lettera che Maroni avrebbe inviato a Scajola.

Intanto Luciano Zocchi, ex capo della segreteria di Claudio Scajola, potrebbe essere nuovamente convocato dalla procura per essere sentito nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta illecita sottrazione di documenti dal Viminale da parte dell'ex ministro.