cronaca

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E' una donna la conducente del mezzo che la notte tra martedì e mercoledì scorso ha investito un ciclista 39enne di origine marocchina sul ponte che attraversa il fiume Magra tra Romito e Sarzana, fuggendo via dopo l'impatto e lasciando l'uomo a terra agonizzante in un lago di sangue.

L'automobilista, una 43enne della Val di Magra, si è costituita nel tardo pomeriggio di ieri presso il commissariato di Polizia di Sarzana. Il cerchio si stava stringendo intorno a lei, dopo che sul luogo dell'incidente la Polizia Stradale aveva rinvenuto alcuni frammenti del paraurti dell'auto investitrice.

Da analisi e comparazioni i pezzi erano risultati appartenere a una Volkswagen Polo di immatricolazione avvenuta attorno ai primi mesi del 2012. Poco prima che la donna si presentasse spontaneamente al commissariato i poliziotti avevano bussato alla sua abitazione per convocarla, non trovandola in casa.

La donna rischia sino a tre anni di detenzione per omissione di soccorso e fuga, mentre la patente potrà esserle sospesa sino a cinque anni.

Le condizioni della vittima, ricoverato all'ospedale Sant'Andrea della Spezia con un forte trauma cranico e altre ferite, restano di estrema gravità.