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Il riscatto di Vasco Regini rappresenta la terza conferma in casa Sampdoria. Dopo quella, attesissima, di Mihajlovic e quella che invero ha suscitato poco entusiasmo di Salamon, la dirigenza blucerchiata ha scelto di puntare sul ragazzo arrivato da Cesena addirittura 5 anni fa, che esordì con Mazzarri in un 5-0 alla Reggina e che soprattutto nella seconda parte della stagione ha dimostrato di poter adeguatamente fare il titolare, sia da centrale che da esterno sinistro. La sua conferma, in questo ruolo, chiude la porta alla permanenza di Andrea Costa, ch
e piace al Cagliari mentre si attende l'eventuali utilizzo di Mustafi ai mondiali per valutarne appieno la valutazione.


Intanto, in mezzo a tutti i discorsi chesi fanno sulla Sampdoria che verrà non dovrà mai essere dimenticata la stella polare della nuova Sampdoria di Mihajlovic: il 4-3-3. Uno schema impegnativo, pesante, forse tanto quanto il 4-2-3-1 dello scorso anno ma che porterà anche a scelte di uomini e quindi di mercato adeguate. Insomma, se Gabbiadini partisse e Okaka restasse non sarebbe, comunue, un sacrilegio tecnico tattico.

Si va, dunque,verso un weekend di riflessione per poi preparare il rush finale delle compartecipazioni. E con queste si capirà di più sull'idea di Sampdoria che sta per nascere.