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Alejandro e Leandro, Rosi e Greco. Dalla cantera delle Roma alle fasce del Genoa. Importazione in corso per i rossoblù che, dopo aver definito la trattativa con il giocatore del Livorno sono “molto forti”(espressione usata da Preziosi) sul terzino, ma può giocare anche più avanti, destro anch’egli di scuola giallorossa.

27 anni, nato nella Lazio ma subito passato alla Roma, Rosi, ha giocato anche nel Siena, Chievo, Livorno, Parma e Sassuolo dove, da gennaio, ha però disputato solo 4 partite. Ma le sue doti sono indubbie tanto che, durante il periodo parmense si vociferava di un suo possibile inserimento nel giro azzurro. Rosi quarto colpo, dunque, di un mercato attento tecnicamente ma forzatamente low cost: lo ha spiegato lo stesso Presidente del Genoa “Certe offerte dobbiamo accettarle”.

Messaggio, dunque, per Gilardino, se il Guanghzou insisterà, e per Vrsalijko che in realtà sembra essere il primo destinato a partire(anche rapidamente se la Fiorentina inserirà nella trattativa Roncaglia). E intanto rispunta il nome di uno dei giovani talenti dell’Inter sparsi per l’Italia, Mbaye.

I contatti con il gruppo di investitori cinesi, e la pista segnalata da Primocanale della Yingli Solar resta valida, continuano anche se con due paletti: i tempi non saranno rapidi e Preziosi cerca un partner, massimo 30 per cento delle azioni e non si vuole disimpegnare.

Ma i tifosi ci credono e applaudono alle iniziative di promozione degli abbonamenti: quasi 10000 tessere staccate neppure a fine giugno sono un record, la possibilità di sottoscriverli per più anni ha incentivato la corsa all’abbonamento tanto che la fine della prima fase della campagna, quella a prezzi ridotti, è stata prorogata al 5 luglio.