cronaca

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Dei forti sbuffi d'aria a prua della Costa Concordia hanno richiamato l'attenzione dei vacanzieri che ancora possono frequentare la spiaggia di Giglio Porto davanti al cantiere in cui si lavora per il rigalleggiamento del relitto.


Gli sbuffi, che rendono l'acqua di mare improvvisamente chiara rispetto al blu intenso, sono visibili sul fronte sinistro della plancia di comando presso uno dei cassoni di prua, che ancora emerge, e che viene sottoposto ai test 'acqua-aria' per verificare il corretto funzionamento delle valvole e dell'impianto elettrico-pneumatico.


Analoghi test sono stati fatti ai cassoni che invece sono sott'acqua e pertanto questa operazione preparatoria finora non la si poteva osservare. Intorno al relitto le operazioni proseguono febbrili, numerosi barchini fanno andata e ritorno con il personale tecnico che si avvicenda nei turni di lavoro. In azione anche il mastodontico argano-gru Conquest che al bisogno tiene sollevati, in stabilizzazione, gli stessi cassoni su cui si opera. Sarà aperto da un'imbarcazione con esperti specializzati nell'avvistamento di cetacei il convoglio che porterà la Costa Concordia a Genova.


Scienziati naturalisti e biologi marini scruteranno l'orizzonte per segnalare l'eventuale transito di esemplari. Come noto la zona dell'Alto Tirreno è chiamata anche 'Santuario dei cetacei' proprio per la ricchezza di delfini, balenottere e altre specie mammifere marine. Inoltre la Costa Concordia nel suo ultimo viaggio sarà scortata da un nutrito convoglio di imbarcazioni d'appoggio con personale tecnico, pronto ad intervenire ad ogni evenienza, e mezzi delle forze dell'ordine anche per tenere a distanza i natanti dei diportisti che dai porti di Toscana e Liguria potrebbero avvicinarsi per osservare il traino del relitto.