cronaca

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La marcia nuziale di Mendelssohn o di Wagner eseguita non da una tastiera, come accade solitamente, ma da una intera orchestra schierata sul palcoscenico, mentre la sposa farà il suo ingresso nella grande sala. Tutto questo è ora possibile al Carlo Felice che, grazie ad un accordo con il Comune di Genova, è diventato una delle location per i matrimoni civili.

La proposta è articolata in vari pacchetti: partendo da 2.684 euro (foyer e spazi esterni del teatro per servizio fotografico) si arriva a 30.500 (matrimonio in sala grande con orchestra), ma si può anche salire ulteriormente a seconda di particolari richieste da parte dei due sposi. Per settembre ci sarebbero già due coppie pronte a dirsi 'sì' in teatro.

Il Carlo Felice con i concerti aperitivo, con le iniziative di queste settimane in concomitanza dei mondiali di calcio e ora con i matrimoni, cerca di aprirsi sempre più alla città anche per allargare il proprio potenziale pubblico e per recuperare fondi a un bilancio difficile, quello del 2013, non ancora approvato, si è chiuso con un passivo di 4 milioni. Ai costi indicati vanno aggiunti quelli per la celebrazione del rito (secondo le tariffe del Comune) e il ricevimento.

Gli sposi che vorranno arrivare al Carlo Felice in taxi avranno tariffe agevolate.  Il progetto nasce dalla collaborazione di Comune e teatro con una società che curerà la parte gastronomica delle cerimonie. Il Comune ha cercato in questi anni di allargare l'offerta affiancando alla sede comunale di corso Torino e alla sede ufficiale di Palazzo Tursi, il Ducale, il Castello d'Albertis e Villa Luxoro.