
Secondo la Camera di Commercio il sistema turistico del nostro paese paga danni per 750 milioni di euro. Il cattivo tempo influisce sulle prenotazioni, in calo del 10%-20% rispetto alle previsioni del mese. Pochi i cambi di chi aveva già prenotato. Le mete turistiche più danneggiate dal maltempo sono in gran parte al mare.
Intanto l'assessore regionale turismo Berlangieri ha replicato a quella che ha definito una "provocazione" la richiesta avanzata di attivare lo stato di calamità.
"La provocazione è però assolutamente intelligente-spiega Berlangieri-Quest'economia va sostenuta. Visto che la situazione è quasi uguale al livello nazionale - ha proseguito - si potrebbe chiedere una moratoria sulle rilevazioni sui fatturati delle aziende per evitare che dai controlli si possa pensare a un'evasione quando invece c'è stato solo un calo di introiti dovuto al maltempo". Il cattivo tempo - ha sottolineato - sta cominciando a diventare imbarazzante."
IL COMMENTO
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