
Alla ripresa dei lavori nel pomeriggio l’aula ha votato anche la soppressione del Cnel, il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro. L’assemblea infatti ha approva l’art. 27 del ddl riforme che ne prevede l’abolizione, con 203 voti favorevoli, 11 contrari e 7 astenuti. Pochi minuti prima, disco verde all’articolo 26: la norma modifica l’articolo 96 della Costituzione e prevede che solo la Camera dei deputati deve dare all’autorità giudiziaria l’autorizzazione a procedere nei confronti del presidente del Consiglio o dei ministri.
L'Aula del Senato ha dato il via libera anche agli articoli 21-24 della riforma costituzionale, che riguardano il presidente della Repubblica. L'articolo 21, in particolare, modifica il sistema di elezione del capo dello Stato, escludendo dalla platea i tre delegati in rappresentanza delle Regioni e modificando il quorum di elezione.
IL COMMENTO
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