cronaca

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Un uomo di 57 anni, Carlo Silvi, dipendente di Acam Ambiente, è morto oggi pomeriggio dopo essere stato schiacciato da un costipatore della spazzatura. L'incidente è avvenuto attorno alle 18.30 a Sarzana. L'uomo, dipendente della multiutility che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, stava scaricando carta e cartone da un piccolo mezzo di servizio ad un mezzo più grande. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo avrebbe tentato di liberare la pressa del mezzo più piccolo, forse inceppatasi, rimanendo schiacciato all'altezza del torace. Nonostante le manovre rianimatorie del 118, l'uomo è morto sul posto.

E un elettricista è morto folgorato mentre lavorava in una serra agricola. L'incidente questa mattina in via Sant'Andrea tra Loano e Pietra Ligure. La vittima aveva 28 anni e viveva a Borghetto Santo Spirito (Savona). Il giovane stava sostituendo un quadro elettrico quando è stato investito da una scarica elettrica. Trasferirlo all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dove è arrivato morto. Sul luogo dell'incidente anche i carabinieri e gli ispettori della Asl2.  L'area dove è avvenuto l'incidente è stata sequestrata. Il magistrato ha disposto l'autopsia: la salma è all'obitorio dell'ospedale.
La vittima, si chiamava Matteo Zenari. L'incidente è avvenuto davanti a due compagni di lavoro, gli stessi che hanno chiamato i soccorritori. Originario di Genova, aveva frequentato l'Itis di Cairo Montenotte. Era sposato da un anno ed era padre di una bambina.

Enel ha aperto un'indagine interna sull'incidente in cui è morto questa mattina Matteo Luca Zenari, in forza all'unità operativa di Finale Ligure. Il tecnico si era recato da un cliente per effettuare la sostituzione di un contatore. "L'Azienda, profondamente colpita per quanto accaduto, sta collaborando con le Autorità competenti per accertare l'esatta dinamica del tragico evento".