
"La qualità del servizio offerto dall'azienda ai cittadini della nostra provincia è il peggiore della Liguria, sia per il numero di guasti che per la durata delle interruzioni del servizio - spiegano i 32 sindaci -, e nella provincia è andato in prepensionamento il 20% del personale operativo senza alcuna successiva copertura del turnover; la riorganizzazione complessiva nella nostra provincia comporterà la riduzione di oltre il 60% delle unità operative, con particolare riferimento a quelle di Sarzana, Levanto e Sesta Godano, a scapito della presenza a presidio del territorio".
I primi cittadini chiedono ai dirigenti del gruppo che in occasione del "confronto in essere a livello nazionale, vi adoperiate a favorire la positiva soluzione della vertenza in corso, ponendo particolare attenzione alla qualità del servizio, ai livelli occupazionali e quindi all'imprescindibile presidio del territorio".
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana