
La prima tranche dell'indagine si era chiusa con cinque indagati, clienti che aveva consumato un rapporto con le ragazzine. Anche questa volta, sono indagati alcuni clienti delle ragazzine, uomini tra i 30 e i 50 anni di Ventimiglia, Alassio, Vercelli e Como, che avevano già preso contatto con le due giovani ma avevano rinunciato all'appuntamento dopo avere letto sui giornali dell'inchiesta.
Gli investigatori sono giunti a loro dall'esame della documentazione sequestrata in casa delle ragazzine: diari, mail e tabulati telefonici. I poliziotti sono sicuri che fossero al corrente della minore età delle ragazze.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta