
Nell'inchiesta è coinvolto, tra gli altri, anche l'ex ministro Claudio Scajola, anche lui ai domiciliari. "Venerdì scorso, dopo avere eseguito alcune verifiche in cancelleria a Reggio Calabria - hanno sostenuto Candido e Biondi in una nota - abbiamo avuto un lungo colloquio difensivo a Messina con la Sig.ra Rizzo all'esito del quale abbiamo convenuto di presentare istanza di rito abbreviato. Detta istanza è stata inoltrata all'autorità giudiziaria competente, a mezzo pec, sabato 27 settembre e questa mattina è stata depositata anche in cancelleria".
"In conseguenza della nostra scelta, della quale spiegheremo le ragioni con successivo comunicato - concludono i legali - ovviamente la nostra cliente non si presenterà innanzi al Tribunale di Reggio Calabria alla già fissata udienza del 22 ottobre", quando inizierà il processo con rito ordinario. Analoga richiesta di rito abbreviata, al momento, è stata avanzata anche dai difensori di Roberta Sacco, segretaria di Scajola.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso