
"Sul tema della settimana corta - si legge nella nota del Cogede - è lecito avere opinioni diverse, e i più fortunati saranno anche felici di approfittare del sabato libero per andare in montagna o al mare coi propri figli Non si tratta, infatti, di essere ideologicamente contrari alla settimana scolastica di cinque giorni, ma di respingere un'imposizione illegittima che cambia tutto senza cambiare niente: meno giorni e ore accorciate senza alcun riguardo al sistema scolastico reale, pensato sui sei giorni".
Tra le motivazioni del ricorso, la violazione delle norme costituzionali in materia di diritto allo studio, la palese violazione dell'autonomia scolastica, il mancato rispetto delle esigenze di studenti e famiglie, con riguardo anche ai diritti degli studenti disabili. L'obiettivo del Cogede è di ottenere una sospensione della delibera con effetto immediato.
IL COMMENTO
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