
Se il contagio "fosse avvenuto in isolamento - ha aggiunto - c'e' il pericolo di altri contagi".
Intanto, è psicosi Ebola anche a Roma. Un immigrato somalo è stato trasportato all'Umberto I a Roma con il sospetto che potesse essere infetto dal virus Ebola ma in realtà ha avuto un attacco di epilessia.
I primi accertamenti medici al nosocomio romano hanno escluso il contagio da Ebola. L'Umberto I è uno dei tre ospedali romani, assieme allo Spallanzani e al Gemelli, di riferimento per le malattie infettive. L'allarme è scattato quando l'immigrato all'Ufficio Immigrazione della Questure ha avuto un malore: aveva la febbre, era sudato e perdeva sangue dal naso. Moltiplicati, comunque, i sistemi di tutela e prevenzione per il erpsnale medico e paramedico.
IL COMMENTO
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