
In ballo c’è l’elezione di due giudici da mandare alla Consulta e di un componente laico al Csm. Dal Colle filtra grande delusione per questa situazione di stallo, mentre Dagospia rivela che potrebbe essere trovata un’intesa sul nome di Piero Grasso, attuale presidente del Senato.
Non è la prima volta che il Parlamento impiega tempi molto lunghi per l’elezione dei nuovi membri della Consulta. Per l’elezione di De Siervo e Vaccarella nel 2002 furono necessari diciotto mesi e venti votazioni.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia