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Un coriaceo ma acerbo CUS Genova nulla ha potuto contro la maggior esperienza nella categoria e la qualità e forza del gioco della Pro Recco che si è aggiudicata il derby con il punteggio di 36-6, realizzando cinque mete.

"Oggi sono davvero orgoglioso di essere il capitano di questa squadra - sorride soddisfatto Bast Agniel - perchè abbiamo giocato una bella partita e fatto vedere che quando giochiamo con carattere e abbiamo la palla in mano il nostro gioco è di grande qualità. In apertura di questo campionato abbiamo faticato molto nelle fasi di conquista del pallone e voglio pensare che la partita di oggi segni l'inizio vero del nostro torneo."

Pur commettendo ancora qualche fallo di troppo e nonostante alcune imprecisioni in touche, oggi l'Aircom Pro Recco ha dominato gli avversari in mischia chiusa e in maul e li ha messi in difficoltà con un gioco aperto veloce ed efficace. Da questa combinazione sono nate cinque mete, tutte di pregevole fattura, completate da quattro trasformazioni e da un calcio di punizione di Agniel. A segno per i biancocelesti sono andati Vallarino e Cacciagrano su azione di rolling maul (rispettivamente al 3' del primo tempo e al 26' del secondo), Neri in veloce contropiede (27' primo tempo), Agniel su un bello spunto personale dopo una mischia avanzante (al 39' del primo tempo) e Giorgi, in una inedita marcatura da ala su calcetto di Becerra (37'secondo tempo).
I punti del CUS Genova sono stati segnati dall'apertura Cipriani su calcio di punizione.

Oggi al Carlo Androne, gremito in ogni ordine di posti e anche oltre, il coloratissimo e caldissimo pubblico di entrambe le formazioni ha assistito ad un match vivace e sentitissimo, una vera festa per tutto il rugby ligure.

Tra sette giorni gli Squali sono attesi dall'insidiosa trasferta sul campo del Piacenza Rugby, squadra neopromossa di qualità che i biancocelesti devono cercare di battere per proseguire la loro corsa verso l'obiettivo del girone promozione.