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In relazione alla notizia "Centrale eolica, 100 espropri nel Savonese: energia per 7500 famiglie" pubblicata il 24 ottobre 2014 su Primocanale.it di seguito la richiesta di rettifica pervenuta in redazione. 

Fabbrica Energia RInnovabili Alternative srl precisa che "per la realizzazione del parco eolico di Quiliano, che insiste sul territorio di Vado e Quiliano, non sono previsti 100 espropri bensì l'occupazione temporanea di porzioni minimali di terreno a lato di strade comunali e vicinali pubbliche esistenti, sia asfaltate che sterrate, al fine di permettere il transito dei mezzi eccezionali. Alla fine dei trasporti le strade verranno ripristinate e migliorate con opere di regimazione delle acque meteoriche, ripristino del fondo, ecc., come da progettazione definitiva approvata in seno alla VIA. Sul territorio di Vado, infine, la procedura prevede l'apposizione del vincolo di servitù di cavidotto interrato, sempre su strade vicinali e comunali. La procedura espropriativa interessa esclusivamente quelle porzioni di particelle, 9, su cui verranno costruite opere di ingegneria naturalistica permanente".