Nelle prossime settimane dovrebbe essere messa a punto la gara per la progettazione totale della diga foranea, per avere il progetto nel 2015 e chiedere i finanziamenti per l'opera l'anno successivo. Nel frattempo, però, l'abbattimento di parte della diga dovrebbe rispondere alle esigenze degli operatori.
Tra le opere da far partire entro i prossimi mesi anche un nuovo dragaggio del porto, dove i detriti trainati a mare dalla recente alluvione hanno fatto alzare i fondali. Obiettivo: portare a 17 metri la profondità del bacino portuale.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana