cronaca

L'uomo è già in carcere per l'omicidio della sua ex fidanzata
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La Corte d'appello di Genova ha assolto dall'accusa di violenza sessuale Luca Delfino, 36 anni, già in carcere perché condannato a 16 anni e 8 mesi di reclusione per l'omicidio della sua ex fidanzata Antonella Multari.

In primo grado era stato condannato a due anni e due mesi. I giudici gli hanno inflitto un mese per tentata violenza privata perchè era riuscito a farsi dare il numero del cellulare della donna. Delfino che era presente in aula, oggi ha ribadito la sua innocenza.

L'imputato che è difeso dall'avvocato Riccardo La Monaca ed è detenuto nel carcere di Pontedecimo, era stato assolto dall'accusa di aver ucciso un'altra sua ex fidanzata, Luciana Biggi. A denunciare l'imputato per l'episodio di violenza sessuale era stata una donna che aveva sostenuto di avere ricevuto pesanti attenzioni da parte di Delfino.

Secondo l'accusa l'episodio sarebbe avvenuto nel centro storico genovese l'8 agosto 2007, due giorni prima dell'omicidio della Multari, uccisa con 40 coltellate in una strada del centro di Sanremo. La donna che lo ha denunciato aveva riferito di essere stata abbracciata da Delfino da dietro e che aveva premuto il suo corpo contro di lei baciandola anche su un orecchio. Aveva anche detto di aver riconosciuto Delfino successivamente dalle foto pubblicate dai quotidiani dopo l'arresto avvenuto in seguito al delitto di Sanremo.

Oggi l'avvocato La Monaca, dopo la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste, ha commentato: "Sono felicissimo per questa sentenza. E' stata fatta giustizia. Delfino ha sempre negato la violenza sessuale e la Corte gli ha dato finalmente ragione".