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 A Castelfranco Veneto per la premiazione del Radicchio D’Oro come uomo del momento il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ha affrontato diversi temi.  Sul deferimento per la frase sul presidente dell’Inter Thohir: “Ringrazio per il deferimento il Procuratore Federale Palazzi che non conosco. Io non m’intendo di deferimenti e di queste cose, io penso soltanto al calcio, allo sport, al divertimento. Ognuno deve fare il proprio lavoro, ripeto non conosco Palazzi, anzi lo saluto. Io mi sono scusato già tante volte per quella battuta, non volevo offendere nessuno, sul messaggio ritwittato della maglietta non so nulla, ci sono tanti profili falsi, ho un telefono del “1930”, non capisco molto di queste cose”. Mentre sul rapporto con il ds blucerchiato Osti: “Posso dire una cosa. Ho trovato alla Samp un direttore sportivo che è un numero uno, come il nostro allenatore. Osti è una persona seria, di spessore e un grande intenditore di calcio”. E ancora Sinisa Mihajlovic non ci lascerà mai, siamo una grande famiglia,come il titolo del film di Scola”.

Infine avanza l'ipotesi di un possibile ritorno di Antonio Cassano a Genova, la situazione del Parma è difficile sotto diversi punti di vista e all'orizzonte ci potrebbe essere questa clamorosa operazione.