
Il blitz è scattato intorno alla mezzanotte e nel locale c'erano una decina di ballerine, che poi portavano i clienti all'interno di speciali localini privati dove consumavano la prestazione sessuale. Per questo il titolare dell'esercizio commerciale, un uomo di 58 anni, è stato indagato a piede libero per il reato di sfruttamento della prostituzione.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Alberto Landolfi sono partite dopo la denuncia di una di queste "entreneuse", una giovane marocchina che ha spiegato alla polizia il sistema del locale. La stessa ha aggiunto che il titolare accettava anche pagamenti con bancomat e carta di credito e dei 170 euro pattuiti 50 venivano versate alla ragazza. Sotto la cassa c'era anche un sistema di allerta per le ballerine che le metteva in allerta nel caso dell'arrivo della polizia.
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