"Apprendiamo con sconvolgimento il deprecabile episodio avvenuto ai danni del Consigliere comunale di maggioranza Francesco Cordì e confermato dal Sindaco di Camporosso Davide Gibelli. Condanniamo fortemente l'accaduto, avvenuto in pieno giorno nel centro storico di Camporosso". Questo il comunicato trasmesso a nome del gruppo consiliare di minoranza del Comune di Camporosso a commento del ferimento del consigliere comunale di maggioranza Francesco Cordì.
"Si tratta di un fatto dalla gravità inaudita - scrivono nella nota i consiglieri - perché coinvolge un rappresentante delle istituzioni. In attesa che la questione venga chiarita dalle forze investigative e dall'autorità giudiziaria, esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà al Consigliere comunale di maggioranza per il vile gesto subito".
Per la sparatoria due uomini, zio e nipote di origine calabrese, sono stati fermati la scorsa notte, dalla Polizia di Stato. Sarebbe stato proprio il nipote, Antonio Catalano di 22 anni, a sparare ai due uomini, utilizzando una pistola calibro 8 con matricola abrasa
Il ragazzo è stato fermato a Gioia Tauro nell'abitazione dei genitori dove era tornato da qualche ora, dagli agenti del Commissariato di Gioia Tauro diretto da Angelo Morabito, mentre lo zio, del quale non è stato reso noto il nome, è stato arrestato dalla Polizia a Camporosso. Catalano era giunto in Liguria martedì scorso. Al giovane, che è stato interrogato ed ha ammesso le proprie responsabilità, è stata anche sequestrata una valigia.
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