Pugno di Bergoglio, "una provocazione da non travisare"
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"Chi offende mia madre si aspetti un pugno”. Il Pontefice parla degli attentati di Parigi, la libertà di espressione, la responsabilità. Lo fa sul volo dallo Sri Lanka alle Filippine rispondendo alla domanda di un giornalista francese sul dibattito che si è innescato dopo il crudele massacro dei vignettisti di Charlie Hebdo.
E la risposta ha già scatenato un dibattito molto acceso. Anche se si tratta di "una provocazione da non travisare", secondo il direttore dell’ufficio catechistico di Genova.
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