
E' quanto emerso nel corso delle testimonianze dei dirigenti del dipartimento politiche educative sentite nel corso dell'udienza del processo per l'alluvione del 4 novembre 2011, costato la vita a sei donne, di cui due bambine.
''Avevamo mandato delle mail il 3 novembre, nel tardo pomeriggio - ha detto Chiara Sarasini, dirigente comunale - ma erano lettere 'di rinforzo'. Abbiamo contattato i dirigenti scolastici anche direttamente per telefono. Ma le scuole hanno piani operativi che devono essere applicati in caso di emergenza, a prescindere dalle comunicazioni del Comune''.
IL COMMENTO
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