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L'ex sindaco di Sanremo profetizza un flop di Forza Italia
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Gli strascichi delle Primarie Pd si protrarranno sino alle elezioni regionali della prossima primavera. La sensazione arriva dalle dichiarazioni degli esponenti politici delle scorse ore. L’ultimo in ordine di tempo è l’ex sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato, che a distanza di otto mesi torna a parlare in pubblico e a Primocanale spiega: “Credo che la Paita abbia vinto le elezioni con un po’ di scandalo, perché si è fatta aiutare da gente superchiaccerata come Saso”. Poi Zoccarato rivolge un pensiero al suo passato politico: “Per quanto riguarda Forza Italia, credo che avrà grandi difficoltà. Prenderà tra il 10 e il 12 per cento. In provincia di Imperia stanno cercando in tutti i modi di mettere su una squadra di tre componenti che possano portare dei voti”.

Dei rapporti tra Raffaella Paita e Alessio Saso aveva parlato nei giorni scorsi anche Luigi Zoboli, coordinatore vicario Ncd Ligriua, intervenendo a Liguria Today su Primocanale. Un accordo tra Raffaella Paita ed esponenti del Nuovo centrodestra in vista delle primarie “è stato presentato a livello nazionale da Saso e Minasso, che speravano che fosse ratificato a livello nazionale, ma così non è stato". Zoboli ha dunque confermato le voci che circolavano da tempo con insistenza."Saso e Minasso hanno detto che c'era un accordo con Paita. Non credo ci fossero accordi di natura programmatica, ma quasi certamente erano accordi sulle poltrone. Ora la questione è un po' cambiata, visto che il Pd non vuole sostenere questo accordo".

Sulla vicenda non è mancata la presa di posizione del centrodestra con Marco Melgrati, che ha polemicamente osservato: “Vi spiego io perché, improvvisamente, la candidata Paita ha una gran voglia di cancellare il listino: ha promesso un posto a decine di persone per vincere le primarie, ma siccome non potrà mantenere con tutti la promessa pensa di risolvere il problema eliminando lo strumento. Troppo comodo!”, ha affermato il consigliere regionale azzurro.

Sulle polemiche è intervenuta a gamba tesa anche la neo-candidata 5 stelle alla guida della Regione Alice Salvatore: "Visto come si è comportato il Pd alle primarie, il rischio di voto di scambio e irregolarità di ogni genere è alto. Per sconfiggere questo pericolo e assicurarci che tutti i nostri voti siano conteggiati serve un esercito di rappresentanti di lista per coprire tutti i seggi”.