Rete a sinistra denuncia: "In Regione sprechi per 140 milioni"

"La prima proposta che abbiamo formulato è quella di un reddito di cittadinanza. E' una proposta seria: la Liguria ha il tasso di povertà più alto del nord Italia. I soldi per questo progetto ci sono, basta tagliare gli sprechi della Regione": così Stefano Gaggero, esponente civatiano del Pd e tra i promotori di "Rete a sinistra", la coalizione che unisce Sel, minoranza Pd e associazioni, scesi in campo per trovare uno sfidante a di Raffaella Paita alle prossime elezioni.

"La nostra proposta costerebbe 140 milioni all'anno, che si possono trovare. Solo nella gestione del Consiglio regionale potrebbero essere recuperati 20 milioni". Eppure da mesi si dice che l'Ente ha tagliato tutto il tagliabile. "Lo dicevano anche a me - risponde Gaggero - Ma a conti fatti non è così: la Liguria costa molto più delle Marche, in Consiglio ci sono otto dirigenti, per non parlare di quelli della giunta".

Il reddito di cittadinanza è il primo punto di una lista di dieci proposte che "L'altra sinistra" stilerà entro le prossime settimana. "Proposte sintetiche, niente sbrodolamenti e soprattutto posizioni comprensibili, senza cadere nel vizio, che a volte ha la sinistra, di non dare risposte chiare", precisa Gaggero. Il dibattito prenderà il via questo pomeriggio alle 15 a Palazzo Tursi, ma proseguirà anche in rete grazie a una nuova piattaforma di condivisione e dibattito online.

Entro metà mese sarà anche sciolto il tema "candidatura": secondo le indiscrezioni Anna Canepa non sarebbe disponibile a scendere in campo, così come il giornalista Ferruccio Sansa (che ha recentemente smentito ogni aspirazione politica). Pare perdere peso anche una discesa in campo di Sergio Cofferati, mentre guadagna quotazioni il nome di Francesca Balzani, che sta partecipando attivamente alle iniziative del nuovo raggruppamento politico.

Chi vincerà la sfida tra il candidato "di sinistra" e quella di centrosinistra, Raffaella Paita? "Intanto non la chiamerei di centrosinistra, semmai di centro, visto che quasi certamente sarà supportata da candidati del Nuovo centrodestra e vista la politica espressa finora in Regione - ironizza Gaggero - Noi siamo convinti di avere ottime possibilità, lavoriamo sulle idee ed entro metà mese sceglieremo il nome della persona che ci rappresenterà alle regionali".