
Giusto il tempo di fare il login e Rixi risponde, accettando la scommessa: "Raffaella Paita okkio a non sbronzarti non so se la birra alla castagna la reggi. Bene ma boccale da litro". A quel punto l’assessore regionale controreplica, svelando un certo debole per la bevanda alcolica: "Edoardo Rixi non ti conviene sfidarmi".
Mentre i due politici mostrano le prime avvisaglie della prossima campagna elettorale, il popolo della rete non sta certo a guardare. Paolo Boz ironizza: “della serie: se non puoi batterli, ubriacati con loro!”. Samantha Carnevari, ricordando quanto accaduto alle scorse primarie, twitta: “se resta candidato non preoccuparti per i voti...quelli dei cinesi e dei marocchini te li lasciamo”. Anche il giornalista de Linkiesta, Cristiano Bosco, interviene sul punto, pubblicando il simbolo del partito che fu di Oscar Giannino “Fare – per fermare il declino”, diventato per l’occasione “Bere – per dimenticare il declino”.
La stilettata di maggior fattura va a Manuel Meles, che cinguetta polemicamente: “scrivevi idiozie su Twitter anche durante l'alluvione? Non sei pagata profumatamente per scommettere birre!”. Il richiamo all’alluvione nel mondo social è tutt’altro che casuale, visto che proprio nei giorni seguenti all’alluvione di ottobre l’assessore alla Protezione civile sparì dal web, scatenando l’ironia degli internauti.
IL COMMENTO
Genova, il grande dono della Sopraelevata
Il partigiano Bisagno e la lezione ai giovani