economia

1 minuto e 21 secondi di lettura
Le visite aziendali unite al gioco, all’approfondimento in classe, al coinvolgimento degli studenti in una produzione video che racconti l’industria savonese attraverso i suoi aspetti di eccellenza, quali ricerca e innovazione, internazionalizzazione, sviluppo eco-sostenibile, il tutto attraverso l’impiego costante di nuove e qualificate professionalità soprattutto in ambito tecnico scientifico.
 
È questa la formula di Fabbriche Aperte, iniziativa giunta alla sua ottava edizione, che accompagnerà quest’anno ottocento studenti savonesi in un viaggio alla scoperta del mondo del lavoro e delle figure professionali più ricercate dalla realtà imprenditoriale del territorio.

Un progetto voluto e realizzato da Unione Industriali di Savona, in partnership con Provincia e Camera di Commercio di Savona, con la collaborazione di Autorità Portuale di Savona – Vado Ligure, che quest’anno annovera anche il sostegno della Federazione Maestri del Lavoro d’Italia, e che si propone di orientare gli studenti in procinto di intraprendere il proprio percorso scolastico superiore verso una scelta più ragionata e consapevole alla luce di una conoscenza della richiesta occupazionale delle aziende savonesi in termini numerici, ma soprattutto di competenze.

Con Fabbriche Aperte circa 800 ragazzi, appartenenti a 34 classi di 13 Istituti Comprensivi, guidati dai loro insegnanti e dai tutor dell’Associazione dei Giovani per la Scienza, visiteranno 16 aziende savonesi leader di settore: accolti dagli imprenditori e dai lavoratori, i ragazzi vedranno da vicino i cicli produttivi, i laboratori di ricerca, gli uffici e i magazzini, capendo il funzionamento complesso ed articolato di un’azienda nei suoi diversi settori, ciascuno dei quali caratterizzato da specifiche professionalità ed attività.