cronaca

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Centinaia di studenti hanno sfilato in tutta Italia per protestare contro la riforma della scuola del governo Renzi. 'Siamo in 50mila' dicono alla fine della mattinata e 'abbiamo sfiduciato il governo'. Il Movimento Cinque Stelle ha invitato il governo ad ascoltare le proposte degli studenti.

Lancio di fumogeni e sassi all' esterno di Palazzo Lombardia, sede della Regione a Milano, durante il corteo studentesco contro la 'buona scuola' e le politiche per lo studio regionali. In via Gioia sono arrivati circa un migliaio di studenti e hanno trovato la strada chiusa dalle forze dell'ordine all'altezza dell'entrata del palazzo della Regione. Uno studente di 15 anni è stato fermato dalla polizia dopo il lancio di vernice e oggetti contro gli agenti in via Melchiorre Gioia e portato in questura per l'identificazione.

A Roma il corteo è partito da piazza della Repubblica. In testa un grosso striscione con su scritto: "12 marzo una generazione che non si arrende". I manifestanti hanno acceso fumogeni colorati e urlato al megafono: "Questo è l'ennesimo attacco alla scuola pubblica. Torniamo in piazza per riappropriarci dei nostri diritti. La Grecia è un esempio da seguire per la lotta contro l'austerity. Siamo un fiume in piena e non ci fermeranno".