
Tra le persone indagate per la morte di Francesca Testino, la funzionaria della Regione Liguria morta schiacciata da una palma mentre camminava in piazza Paolo da Novi il 12 marzo, ci sono alcuni dipendenti dell'azienda municipalizzata Aster e i consulenti che si occuparono della pianta dal 2018. Per la procura ci potrebbero essere state già incurie e omissioni a quell'epoca. Quell'anno, è emerso nelle indagini dei carabinieri forestali, la pianta era stata classificata in 'classe C' da un consulente esterno incaricato da Aster.
Le prove di trazione meccanica
Sempre sette anni fa erano state fatte sull'albero delle prove di trazione meccanica che a loro volta avrebbero rassicurato i tecnici sulla stabilità dalla pianta. Gli inquirenti, coordinati dal pubblico ministero Fabrizio Givri, vogliono capire se la classificazione fosse corretta e se i monitoraggi siano stati fatti in maniera corretta. L'ultimo risale a settembre 2024. Nelle scorse settimane sono state indagate 12 persone (difese, tra gli altri, dagli avvocati Andrea Boselli e Pietro Bogliolo), tra ex e attuali tecnici e dirigenti della municipalizzata che si occupa anche di verde pubblico, e un consulente esterno. Sono accusati tutti di omicidio colposo.
L'autopsia sul corpo di Francesca Testino
Oggi il medico legale Rosario Barranco ha eseguito l'autopsia i cui risultati arriveranno tra 60 giorni. La procura potrebbe anche chiedere un indicente probatorio per gli accertamenti tecnici sullo stato di salute della pianta e le cause del crollo.
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IL COMMENTO
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