politica

Contro Paita, con altro candidato sinistra possibile intesa
1 minuto e 34 secondi di lettura
L'ex sindaco di Spezia Giorgio Pagano si candiderà a presidente della Regione con una lista civica nata per unire la sinistra anti-Paita e la società civile. Lo ha annunciato ufficialmente. Pagano, che è stato sindaco dal 1997 al 2007, durante il secondo mandato ha avuto Raffaella Paita come capo di gabinetto.

Tra gli obiettivi di Pagano anche quello di trovare prossimamente una convergenza con Luca Pastorino che si è detto disponibilità a candidarsi anche lui come anti-Paita. "Sono stato proposto come candidato dalla società civile, come persona in grado di rappresentare forze sociali e associazioni, dopo aver dato una prima disponibilità, dopo le assemblee e gli incontri che ho fatto, dico sì. Ho raccolto attorno a me molte forze vive della Liguria", sottolinea Pagano.

Al primo posto "l'ambiente, la lotta al dissesto idrogeologico e l'economia della bellezza, al posto dell'economia del cemento e del mattone. Penso di poter mettere a disposizione della mia Regione la mia esperienza per un disegno di grande cambiamento della Liguria", conclude Pagano.

Commentando le parole di Giorgio Pagano, Luca Pastorino si è detto convinto che sia possibile trovare una "intesa" con l'ex sindaco di La Spezia su un progetto unitario. Il deputato civatiano inoltre "dà atto a Pagano di avere raggiunto associazioni e pezzi della società civile che i partiti hanno fatto più "fatica" a raggiungere".

A giorni presenterà la sua candidatura alla presidenza della Regione Liguria in chiave anti Paita e la sua decisione di lasciare il Pd. Il progetto va avanti anche perché "sta raccogliendo un numero crescente di consensi sia a livello politico sia a livello di società civile". Secondo Pastorino è possibile puntare a un processo più ampio con la sua candidatura, che porti a una "sintesi di prospettiva".