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La denuncia della consigliera regionale Della Bianca
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"Con tutti i tagli alla sanità verso i servizi ai cittadini, l’Ospedale San Martino affitta locali uso archivio per 332mila euro l’anno a Ovada". Lo denuncia la consigliera regionale Raffaella Della Bianca che, con una lettera inviata agli uffici dell’assessorato della Salute, chiede spiegazioni e chiarimenti sulla questione all’assessore Claudio Montaldo

"A parte la cifra stanziata che chiedo all’assessore se gli sembra congrua in questo periodo in cui sarebbe opportuno razionalizzare le risorse, intendo sapere innanzitutto attraverso quali modalità sono stati scelti i locali siti a Ovada per uso archivio e di quanti locali si tratta", dice Della Bianca.

Per tutto il 2015 i costi di pertinenza di tali locali a uso archivio Ovada sono pari a 332.756,22 euro compresa Iva al 22%. E si evince dalla determinazione n.610 del 9 marzo 2015 dell’Azienda Ospedaliera San Martino – IST avente oggetto: ‘contratto di locazione di locali ad uso archivio. Variazione del canone annuale in base agli indici Istat, per il periodo 15/10/2014 – 14/10/2015 e assunzione sub-autorizzazione di spesa per l’Esercizio 2015'.

La consigliera Della Bianca non ci sta, e conclude. "Per quale motivo non si sono utilizzati i numerosi spazi dismessi all’interno dell’Azienda ospedaliera del San Martino e perché non si utilizzi il personale assunto e interno all’Azienda stessa. Siccome tale questione è poco chiara, chiedo ancora se esiste personale pagato che lavora a Ovada e in quale modo vengono gestiti e controllati tali archivi".