
Una storia giudiziaria infinita quella tra l'ex attaccante dell'Inter del "triplete" di Mourinho e la donna sarda dell'Iglesiante, che va avanti da anni a colpi di carte bollate. Il giocatore quando conobbe Anna aveva solo 19 anni, poi si è sposato con l'ivoriana Georgette, da cui ha avuto quattro figli. Dopo essersi sottoposto al test del Dna ha riconosciuto Annie, oggi 12enne, e ha iniziato a versare tremila euro di alimenti. Ma poi la sua ex compagna, visto i guadagni del calciatore nel frattempo erano lievitati, ha cominciato a chiedere più soldi.
"E' una battaglia che ho fatto per mia figlia e per il suo futuro", ribadisce la donna, che accusa Eto'o di non pagare regolarmente l'assegno di mantenimento. "Da febbraio ha smesso di pagare, ma se scrivo ai giornali i soldi me li dà. Hanno scritto cose indecenti su di me. Sono contenta di questa sentenza per mia figlia, l'ho fatto per lei. Ma non sarà facile vivere tranquille, non so se farà altri ricorsi. Ma almeno adesso io e mia figlia un po' respiriamo".
Una cosa ci tiene però a precisarla: "Non ho fatto questa battaglia per i soldi. I miei avvocati mi avevano invitato a chiedere non dieci ma trentamila euro al mese". Intanto però ha lasciato la Sardegna e si è trasferita a lavorare in Veneto.
IL COMMENTO
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