
L’azienda di Mountain View ha infatti nel suo core-business l’erogazione di ottimi servizi gratuiti (Gmail, Maps, Docs, ecc…) in cambio dell’acquisizione di dati personali, come per esempio la cronologia delle ricerche e la geolocalizzazione.
Google raccoglie quindi dati riservati in cambio dell’offerta di prodotti “free-to-use”; i dati poi vengono “venduti” agli inserizionisti pubblicitari per campagne di marketing mirate.
Cronologia web: lo strumento raccoglie l’elenco delle ricerche effettuate su Google negli ultimi 28 giorni. - Link: https://history.google.com/
Dispositivi: l’elenco dei dispositivi (smartphone, tablet e pc) utilizzati per accedere ai servizi di Google. - Link: https://security.google.com/settings/security/activity
Informazioni personali: una dashboard che analizza la tua figura in tutto e per tutto, dall’età agli interessi. - Link: https://www.google.com/settings/ads
Geolocalizzazione: Google è in grado di sapere tutit i tuoi spostamenti per mezzo del sensore GPS installato nel tuo dispositivo mobile Android. - Link: https://maps.google.com/locationhistory
Accesso ai dati: Sulla pagina “Autorizzazioni account” è possibile visionare quali dispositivi, applicazioni o servizi hanno accesso ai tuoi dati personali. - Link: https://security.google.com/settings/security/permissions
IL COMMENTO
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