Alla manifestazione partecipano alcune centinaia tra studenti, universitari, militanti della galassia antagonista e dei collettivi No-Expo. Presenti anche molti stranieri provenienti soprattutto da Germania e Francia.
Il gruppo dei black-bloc ha messo a segno un'azione contro Manpower, imbrattando e rompendo le vetrine. L'intervento della polizia ha messo subito fine all'azione e subito dopo è iniziata la contestazione, tra una ventina di 'neri' e un centinaio di studenti dei 'collettivi', a cui spettava, formalmente, l'organizzazione della manifestazione trattandosi di un corteo studentesco.
Due manifestanti sono saliti sulla struttura dell'Expo Gate, a Milano, e hanno affisso uno striscione con la frase "grande evento uguale grande bufala. No Expo: un altro mondo è possibile". L'azione è avvenuta pochi minuti prima della partenza del corteo degli studenti No Expo e degli antagonisti.
Blitz della Polizia per scongiurare possibili manifestazioni violente di matrice No Expo. Gli agenti sono intervenuti prima in un appartamento e poi in un centro sociale, il Mandragola. Al momento il luogo viene passato al setaccio. Sul posto molti agenti antisommossa per prevenire azioni di protesta.
I giudici milanesi del Tribunale civile hanno intanto convalidato l'allontanamento di tre tedeschi perquisiti ieri e l'altro ieri nell'ambito di un'operazione di polizia di prevenzione in vista di Expo e indagati per detenzione di oggetti atti a offendere e invasione di terreni ed edifici. Nella tarda serata di ieri una Volante della Polizia aveva fermato un furgone sospetto con targa tedesca e vetri oscurati con a bordo tre cittadini tedeschi. All'interno sono state trovate e immediatamente sequestrate una bomboletta spray urticante vietata dalla legge, 58 bombolette spray di vernice e tre passamontagna. I tre tedeschi sono stati accompagnati in questura per identificazione. Uno è stato anche denunciato per lo spray urticante.
IL COMMENTO
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