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Genoa rullo compressore con 6 vittorie negli ultimi due mesi, Sampdoria che frena di colpo proprio sul piu’ bello. Prima di entrare nelle pieghe dei due club, con le facce oggi differenti, ecco il derby nel derby che si sta caratterizzando. Il Genoa di Gasperini sta bene, si vede ed addirittura piu’ forte di un altro Genoa di Gasperini, quello di Milito e Thiago Motta. A dirlo sono i numeri. A due giornate dal termine, il Gasp 2 sta superando sé stesso: considerando il girone di ritorno della stagione 2008/09, infatti, a 180’ dalla fine della stagione aveva incamerato 27 punti, uno in meno degli attuali.

Se poi si guardano le reti fatte il tecnico rossoblù puo’ strabuzzare gli occhi di fronte a cifre da capogiro di questo Grifone: 56 gol messi a segno nel campionato che vide Ferrari e compagni andare in Europa League mancando la Champions per un nulla (ma 27 nel solo girone di ritorno) mentre attualmente sono 58 con il campionato ancora da terminare. E sono gia’ 31 le realizzazioni dal giro di boa in avanti. Equo il numero di reti subite nei due gironi di ritorno messi a confronto ed a due giornate dalla fine: 19.

Raffrontando i due gironi dell’attuale stagione, a parità di gare giocate il Genoa ha un punto in più: erano 27 a due dal termine della prima fase, sono diventati 28 i punti conquistati dopo il “poker” esterno in casa dell’Atalanta, gli stessi fatti all’andata.

Insomma il confronto è clamorosamente a favore del Gasp 2 e fare meglio era difficilissimo. Resta solo, e non è poco, l’interrogativo sulla licenza Uefa che potrebbe vanificare tutto, pur non cancellando una stagione fantastica sul campo evidenziata sul sorpasso sulla Samp che era avanti di undici punti. Con l’Inter il match verita’ al Ferarris. 

La Sampdoria incassa non senza mugugnare contro l’arbitro la sconfitta con la Lazio che rischia di compromettere la stagione. Stanchezza del gruppo, l’assenza pesantissima di Eder, qualche rebus tattico sono all’origine dell’andamento rallentato dei blucerchiati. E poi le voci su Mihajlovic dato in partenza verso Napoli forse hanno disturbato il gruppo. Per questo il presidente Ferrero è entrato deciso sull’argomento: “Sinisa ha il 70 per cento di possibilita’ di restare. E per quanto riguarda l’Europa sono sicuro che ci andremo perché ci meritiamo questo traguardo”. L’ottimismo di Ferrero puo’ influire e in fondo il sesto posto puo’ ancora essere raggiunto e quella di Empoli è una gara fondamentale per riprendersi pure la supremazia cittadina che è stata a lungo mantenuta.