
Ma, anche quando i concorsi si fanno, non tutto finisce per il meglio, perché spesso vengono disertati . “Mi preme sottolineare che è riferito esclusivamente alla parte della dirigenza medica”, sottolinea Tomatis. “È vero che alcuni medici rinunciano al posto nell'estremo Ponente ligure, ma questo avviene per la mala-organizzazione della Asl che non permette un lavoro efficiente ai professionisti”.
E dunque come porre rimedio a questa situazione? “Bisogna fare effettivamente dei concorsi per assumere del personale. Qui l'età media del comparto è di 47-49 anni ed è prettamente femminile. È difficile tirare avanti anche con la normale routine”, conclude il responsabile della Cgil. “Dopodiché bisogna cambiare l'organizzazione, rendendola efficace e produttiva a vantaggio del cittadino. Garantendo ai vari professionisti la propria autonomia come avviene in altre strutture”.
IL COMMENTO
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