politica

Conferenza stampa del governatore uscente
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"E' successo che Cofferati, parlamentare Pd quando gli stava bene il partito ha perso le primarie e non ha accettato il risultato dicendo cose tremende non confermate dai garanti. Se ne è andato e ha candidato Pastorino. La chiave della sconfitta in Liguria é tutta lì". Lo ha detto il presidente uscente della Liguria Claudio Burlando commentando la sconfitta della candidata Raffaella Paita. "Abbiamo regalato una regione per una ambizione, costruire una alternativa a Renzi".

“Cofferati e una parte del Pd hanno interpretato la campagna elettorale come una battaglia contro Renzi”,
 ha aggiunto Burlando. “Potevano sconfiggere Renzi alle primarie o farci perdere. La prima era legittima, la seconda un po’ meno. Invece farci perdere perché abbiamo avuto il torto di aver vinto non è bello. I protagonisti della vicenda, infatti, non sono più nel Pd. Perché abbiamo dovuto regalare una regione per tutto questo? Faticherò a capirlo. Se la sinistra gioca contro se stessa non funziona”.

Secondo Burlando è un errore paragonare la Liguria ad altre regioni storicamente di sinistra. “Questa non è una regione rossa. Quando vinsi la prima volta venivamo da 24 anni di destra. Il corpo sociale della regione non è come quello della toscana.. È la prima volta che vinciamo due volte di fila”, ha detto il governatore uscente. “Questa regione è un sismografo sensibile al nostro mondo. È anche una regione socialmente a macchia di leopardo. Savonese e imperiese è più nel centrodestra, l’entroterra e il levante sono invece diverse, più a sinistra. Le elezioni sono state affrontate in modo diverso dall’ultima volta. Politicamente un anno fa il premier ha catalizzato tutto e tutti e ha ottenuto il 40%. Era difficile ripetere tutto in un anno. C’è bisogno di tempo per catalizzare tutto”.

Burlando ha guardato ai risvolti nazionali del voto in Liguria e si è sbilanciato sull'esito delle prossime Politiche. “Se andiamo avanti così non possiamo vincerle. Se la rottura è sull’Italicum è un conto, se i temi sono più grandi e coinvolgono milioni di persone la questione è diversa. La Liguria ci ha fatto vedere che divisi perdiamo e uniti vinciamo”.

Il presidente uscente ha commentato il comportamento della sinistra di Pastorino e Cofferati. “Non si può vivere pensando di buttare giù Renzi e di sollevare questioni senza entrare nel merito. Sono state affrontate questioni di massa. Adesso ci sarà un consiglio di direzione e organizzeremo l’opposizione in regione”, ha detto Burlando che è poi tornato sulle primarie dello scorso gennaio. “Abbiamo fatto votare i nostri elettori, hanno scelto Paita. Come fa a ritirarsi una che ha vinto? Ammetterete che se chi perde non accetta il responso per chi vince è un problema. Renzi ha detto che si devono accettare le regole, vi sembra strano?”.