cronaca

La commemorazione
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Questa mattina, in salita Santa Brigida, l'omaggio a Francesco Coco, il magistrato sardo assassinato dalle Brigate Rosse l'8 giugno del 1976, alle ore 13.30, insieme a due agenti della sua scorta, durante gli Anni di Piombo. 

Nel 1974 Coco rifiutò la trattativa per la liberazione del magistrato Mario Sossi, allora ostaggio dei terroristi rossi. Per questo motivo l'allora procuratore generale della Corte d'appello di Genova fu condannato a morte.

Una "sentenza" che scattò nell'estate di due anni dopo: Coco cadde sotto i colpi di rivoltella e mitraglietta Skorpion in salita Santa Brigida, la scalinata che taglia la centralissima via Balbi, a due passi da stazione Principe. Insieme a lui furono uccisi il brigadiere di polizia Giovanni Saponara e l'appuntato dei Carabinieri Antonio Deiana

L'agguato fu subito rivendicato dai brigatisti detenuti a Torino, dove era in corso il processo al cosiddetto "nucleo storico" dell'organizzazione.