Trattative senza sosta tra il governatore Toti e la maggioranza che si appresta a sostenerlo. Il primo nodo che il Presidente intende sciogliere è quello della sanità. Toti ha incontrato Stefano Del Missier, già dirigente di asl Lombarde, considerato da Forza Italia uno dei tecnici più competenti nel settore. Potrebbe essere assessore, o se saltasse l'intesa con la Lega sui tecnici, il nuovo direttore generale della Sanità ligure.
Il carroccio intanto ribadisce la richiesta: tre assessori (Rixi, Viale e Mei) più il Presidente dell'assemblea (Bruzzone). Fratelli d'Italia avrà un assessorato (Berrino). Con i tecnici alla sanità e al bilancio, rimarrebbe un solo posto per Forza Italia.
Gli azzurri non ci stanno. Per questo Toti ha avvertito le forze politiche: senza accordo, escludiamo i tecnici e tutti si prendono la responsabilità, anche quella di farsi carico degli assessorati più pesanti (bilancio e sanità appunto). In questo caso andrebbero almeno due posti a forza italia (due tra Giampedrone, Bagnasco e Vaccarezza, in ordine di preferenza per Toti). E forse uno ad Area Popolare (Garibaldi o Costa).
Sabato prossimo conclave al Monastero di Santa Croce ad Ameglia, al termine del quale dovrebbe uscire la composizione definitiva della giunta. Toti sta pazientemente ascoltando tutti, ma non si esclude che alla fine possa sparigliare le carte con sorprese e colpi di scena a cui i partiti sarebbero quasi costretti a piegarsi.
Il carroccio intanto ribadisce la richiesta: tre assessori (Rixi, Viale e Mei) più il Presidente dell'assemblea (Bruzzone). Fratelli d'Italia avrà un assessorato (Berrino). Con i tecnici alla sanità e al bilancio, rimarrebbe un solo posto per Forza Italia.
Gli azzurri non ci stanno. Per questo Toti ha avvertito le forze politiche: senza accordo, escludiamo i tecnici e tutti si prendono la responsabilità, anche quella di farsi carico degli assessorati più pesanti (bilancio e sanità appunto). In questo caso andrebbero almeno due posti a forza italia (due tra Giampedrone, Bagnasco e Vaccarezza, in ordine di preferenza per Toti). E forse uno ad Area Popolare (Garibaldi o Costa).
Sabato prossimo conclave al Monastero di Santa Croce ad Ameglia, al termine del quale dovrebbe uscire la composizione definitiva della giunta. Toti sta pazientemente ascoltando tutti, ma non si esclude che alla fine possa sparigliare le carte con sorprese e colpi di scena a cui i partiti sarebbero quasi costretti a piegarsi.
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità