cronaca

Papa Francesco: "Migranti sono le vittime, non i colpevoli"
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Notte tranquilla, l'ottava consecutiva, per i circa 170 migranti che vivono sulla scogliera a Ponte San Ludovico, a pochi passi dal confine francese di Mentone. Tranquillità anche alla stazione ferroviaria di Ventimiglia dove si trovano un centinaio di migranti e dove la Croce Rossa ha terminato di alzare la tensostruttura per la distribuzione dei pasti.

"Molti migranti cercano di passare il confine con la Francia passando lungo la ferrovia che da Ventimiglia arriva a Nizza. Un percorso pericolosissimo, soprattutto di notte, ma l'unico". Lo si apprende da fonti istituzionali. Il sensore di movimento collocato sulla ferrovia dalla Gendarmerie francese "suona spesso ma il tempo di arrivare e i migranti sono già spariti".

NO AL CORTEO DEL FRONT NATIONAL - La Prefettura delle Alpi Marittime, da cui dipende la polizia francese, non ha autorizzato la manifestazione del Fronte Nazionale di Marine Le Pen. "La manifestazione non ci sarà - hanno detto alla frontiera francese di Ponte San Ludovico - non è stata autorizzata. Se dovessero tentare di farla, sarà peggio per loro".

IERI SFIORATA LA RISSA - "Chiudere le frontiere, fermare la libera circolazione. Schengen deve finire". Lo ha detto ieri il consigliere municipale del Departement 06 Alpi Marittime del Front National di Marine Le Pen, Jean Jaques Guithal, che ha passato la frontiera italo-francese di Ponte San Ludovico creando, con le sue affermazioni, una certa tensione con alcune persone che stanno assistendo gli immigrati. A un migrante che gli chiedeva "cosa volete fare di noi", Guithal ha risposto "non possiamo più assistervi". Guithal era accompagnato da una guardia del corpo e da una signora. Dopo il breve momento di tensione avuto con il giovane migrante che l'ha affrontato, Guithal ha preferito allontanarsi velocemente.

RENZI CONVOCA I GOVERNATORI - Sull'immigrazione, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, convocherà un vertice a Roma con tutti i presidenti di regione, e i parlamentari europei. "E' un tema che riguarda tutti, e che non deve avere colore politico" ha detto a Expo nella conferenza stampa congiunta con il presidente francese, Francois Hollande. "Il problema di Ventimiglia non riguarda solo Ventimiglia", ha concluso il premier.

LEADER PROTESTA A ROMA - Uno dei leader della protesta dei migranti di Ponte San Ludovico ha chiesto di essere trasferito dalla scogliera a Ventimiglia per poi partire per Roma. Lo si è appreso da fonti bene informate. Il ragazzo, cittadino del Sud Sudan, sin dal primo momento aveva guidato la protesta dei migranti sugli scogli.

DOMANDE DI RIAMMISSIONE - Sono già 45 le proposte di riammissione che la Police aux frontieres francese (Paf) ha fatto all'Italia stamani. Il dato è delle 10. I migranti presi in territorio francese senza documenti si trovano alla frontiera di Ponte San Luigi per il vaglio delle autorità italiane. Il dato, che ieri alla stessa ora era di 12 domande, ha avuto una crescita esponenziale.

INCONTRO TRA IOCULANO E MANZIONE - Il sottosegretario con delega all'Immigrazione, Domenico Manzione, oggi a Ventimiglia per un incontro col sindaco Enrico Ioculano e un sopralluogo nelle strutture allestite alla stazione ferroviaria e sulla scogliera di ponte San Ludovico. L'incontro "è stato un positivo, rassicurante soprattutto nei toni. Siamo assolutamente soddisfatti". Lo ha detto il sindaco di Ventimiglia al termine della visita del sottosegretario alla struttura temporanea di assistenza. "Siamo soddisfatti soprattutto dei contenuti e avvertiamo forte la presenza del governo - ha detto Ioculano - ci verranno corrisposti gli importi per le spese effettuate".

INTERVENTO DEL PAPA - "L'immigrazione aumenta la competizione" nel mondo del lavoro "ma i migranti non vanno colpevolizzati, perché essi sono vittime dell'iniquità, di questa economia che scarta e delle guerre". Lo ha detto Papa Francesco parlando a Torino a rappresentanti del mondo del lavoro. "Fa piangere vedere lo spettacolo di questi giorni, in cui esseri umani vengono trattati come merci".

MESSAGGIO DEI VESCOVI - "Chiediamo con fermezza che l'Europa si coinvolga con fatti concreti, tempestivi e adeguati" davanti "dramma umanitari" dell'immigrazione e "non lasci solo il nostro Paese". Lo chiedono i vescovi liguri in un documento, primo firmatario il cardinale Angelo Bagnasco, definito 'Messaggio per l'accoglienza dei profughi". I vescovi inoltre chiedono "ai fedeli delle nostre Chiese, ai fratelli cristiani e a tutti, di tenere aperto il cuore a questi fratelli e sorelle in umanità, così duramente provati e alla ricerca di una vita migliore e più sicura. Per questo motivo è richiesta la disponibilità e la collaborazione di chi ospita e di chi è ospitato".

NESSUN CONTRACCOLPO AL COMMERCIO - Nessun contraccolpo all'industria del commercio e del turismo dalla presenza dei profughi a Ventimiglia. Lo afferma, in una nota, Confcommercio. "Tutto si sta svolgendo regolarmente - afferma Milvia Albenga, presidente di Federalberghi Ventimiglia - I negozi, così come le nostre strutture ricettive, i bar e i ristoranti continuano a lavorare". E allo stesso modo la pensa anche Simone Piccolo, presidente di Confcommercio Ventimiglia: "E' improprio dire che ci sono stati cali dei consumi. La presenza dei migranti non ha influito sull'andamento economico cittadino".