
La Russa, che ha avuto un contatto telefonico anche con Toti ha spiegato che inizialmente il governatore ligure aveva indicato una preferenza per assessori che non fossero consiglieri regionali e in quel contesto il partito puntava sul nome di Carlo Fidanza.
"Mutate le condizioni" e cioè venuta meno la richiesta che gli assessori non sedessero in consiglio regionale, ha spiegato La Russa, e' emersa una larga convergenza, anche se inizialmente non "unanime" sul nome di Berrino. Sul di lui è stata definita l'intesa grazie all'intervento di Giorgia Meloni, segretario del partito, che ha però chiesto che sul nome di Berrino venisse fatta una verifica ulteriore fra i vertici del partito ligure, in particolare con Matteo Rosso.
IL COMMENTO
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso
Che brutta quella piazza cerniera che doveva salvare il centro storico